La chiesa di San Pietro di Zuri è da annoverare tra i monumenti medievali più significativi dell’isola.
La sua costruzione risale al 1291 e rappresenta uno dei rari edifici datati con certezza ed assegnati ad un architetto individuato per nome: il maestro Anselmo da Como.
Ubicata nella valle del tirso, fu trasferita intorno al 1920 in seguito alla costruzione del bacino artificiale del lago Omodeo, per evitare la sua inondazione da parte delle acque dell’omonimo lago.
Venne smontata pietra su pietra e ricostruita nell’altopiano adiacente con estrema precisione. Nonostante sia stata decontestualizzata rispetto all’originale luogo di creazione, oggi mostra ancora tutta la sua bellezza.